EXHIBITION
22/01/2023 - 22/01/2023
Armenia. Dipinti murali nelle chiese cristiane VII-XIII secolo
Dal 22 gennaio al 5 marzo
La mostra al Museo della Seta, ripercorrendo la via della seta che da millenni unisce l’Oriente
all’Occidente, illustra un percorso di studi, ricerche e restauri conservativi di cicli di dipinti murali
nelle chiese in Armenia e nell’Artsakh (Nagorno Karabagh) che gli autori hanno realizzato con
passione e costanza in questi ultimi dieci anni.
Il percorso è composto da pannelli con fotografie a colori, dove sono presentati i restauri dei
dipinti murali di tre chiese armene: Lmbatavank’, Santo Segno del Monastero di Haghbat e
Kat’oghikè del Monastero di Dadivank’.
La mostra è stata curata dall’architetto Paolo Arà Zarian e dalla restauratrice di opere d’arte la
dott.ssa Christine Lamoureux, promossa dal Museo della Seta di Como in stretta collaborazione
con Iubilantes ODV con il patrocinio del Comune di Como, della Accademia di belle arti Aldo Galli
di Como, del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena e del Consolato Onorario della
Repubblica di Armenia.
La mostra al Museo della Seta, ripercorrendo la via della seta che da millenni unisce l’Oriente
all’Occidente, illustra un percorso di studi, ricerche e restauri conservativi di cicli di dipinti murali
nelle chiese in Armenia e nell’Artsakh (Nagorno Karabagh) che gli autori hanno realizzato con
passione e costanza in questi ultimi dieci anni.
Il percorso è composto da pannelli con fotografie a colori, dove sono presentati i restauri dei
dipinti murali di tre chiese armene: Lmbatavank’, Santo Segno del Monastero di Haghbat e
Kat’oghikè del Monastero di Dadivank’.
La mostra è stata curata dall’architetto Paolo Arà Zarian e dalla restauratrice di opere d’arte la
dott.ssa Christine Lamoureux, promossa dal Museo della Seta di Como in stretta collaborazione
con Iubilantes ODV con il patrocinio del Comune di Como, della Accademia di belle arti Aldo Galli
di Como, del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena e del Consolato Onorario della
Repubblica di Armenia.