Thanks students

Si è appena conclusa la visita gratuita in lingua inglese con cui il Museo didattico della Seta di Como ha omaggiato gli studenti internazionali del Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano che nei mesi scorsi hanno tradotto in più lingue possibili il breve testo del futuro depliant informativo del Museo, al fine di facilitare la fruizione e l'accesso per i visitatori stranieri.

Maria Antonia Brovelli, Prorettrice del Polo Territoriale di Como, aveva chiesto la loro collaborazione, spiegando l’importanza che il Museo ha per la città di Como.

La risposta è stata immediata e positiva tanto da far scattare l’idea del Museo di ringraziare gli studenti con questa visita guidata per conoscere da vicino la storia della produzione della seta che ha così influenzato lo sviluppo di Como.

Notando da parte loro un’attenzione ed un interesse molto rilevanti si spera in una proficua futura collaborazione che vada oltre l’ambito della produzione di esami e tesi che il personale del Museo aiuta da anni a realizzare, con possibilità di ricevere stagisti o tirocinanti al fine di un reciproco arricchimento.

Nomi e nazionalità degli studenti che hanno fatto le traduzioni: Zdravko Nechofski (Macedonia), Rolla Oum El Khir Mekidiche (Algeria), Samir  Hasanov (Azerbaijan), Stefan Jovanovic (Bosnia), Mathias Felipe  de Lima Santos (Brazil), Nadya Petrova  Stamboliyska  (Bulgaria), Hui Guo (China), Elias Diola (Cyprus), Michail  Stroumpoulis (Greece), Mikiyasu Tamaoka (Japan), Suryadevara Vamsi Krishna (India), Rola Khachab (Lebanon), Kristina Nikolovska (Macedonia), Florin-Catalin  Grec (Romania), Irina  Koniadze (Russia), Miguel Saenz Delgado (Spain), Abdelgafar  Ismail Mohammed Hamed (Sudan), Pham Hung Vuong (Vietnam).